La Tribuna di Treviso parla delle nostre bare decorate dall’artista Debora Basei, vi riportiamo l’articolo:
Un modo per esorcizzare la paura della morte, ma anche un’attività imprenditoriale che ha già convinto qualche potenziale cliente.
Debora Basei, giovane artista coneglianese, ha deciso di prendere tavolozza e pennelli e dipingere le bare secondo i gusti dei (futuri) clienti. Memorial, agenzia di pompe funebri con sedi a Conegliano e San Vendemiano, ha già accettato la proposta imprenditoriale di Debora, e da qualche giorno mette a disposizione due linee di bare personalizzate, decorate a mano oppure ricoperte con stampe digitali con le foto scelte dal defunto o dai famigliari. Le richieste non mancano. Per restare nel Coneglianese, una donna ha già rivestito la propria bara con tutte le foto più significative della sua vita.
Un’anziana signora ha scelto di essere ricordata assieme alle immagini del suo cagnolino, un musicista ha voluto il pentagramma e le note su un cofano di legno chiaro, Debora stessa ha preparato un’altra “bara d’autore” con i girasoli di Van Gogh. La diffidenza è ancora forte, spiega l’artista, ma molte presone stanno cambiando idea: «In fondo, con la bara personalizzata il corpo si circonda delle emozioni che ha vissuto in vita. Meglio che essere “inscatolato” soltanto, no?». L’idea le è venuta qualche anno fa, dopo la scomparsa del padre. Lui era un creativo, e lei avrebbe voluto decorare la sua bara con qualcosa che lo avesse caratterizzato. Non è stato possibile, ma ha messo in moto il pensiero. E la prima bara decorata da Debora è stata… la sua: «E’ un concetto che non deve farci paura. In tanti mi stanno incoraggiando. Anche un parroco con cui ho parlato mi ha dato il suo benestare: l’importante è che sulla bara non ci siano immagini inopportune. Ma nelle mie creazioni entrano solo i ricordi delle persone, i loro momenti più belli, quello per cui vogliono essere ricordate»
Ringraziamo per l’articolo Andrea De Polo.
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